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Ott 10 2018 Celiachia dati in crescita a Vicenza – Intervista a Marco Ponza
La celiachia, o malattia celiachia, è una malattia permanente su base infiammatoria dell’intestino tenue caratterizzata dalla distruzione della mucosa di questo tratto intestinale.
É causata da una reazione autoimmune al glutine, la frazione proteica alcol-solubile di alcuni cereali quali grano, orzo, segale. Molti sono gli alimenti che contegono questi cereali, tra i più diffusi pane, pizza, pasta, biscotti.
Nelle persone geneticamente predisposte alla celiachia, le cellule del sistema immune attivate dall’esposizione al glutine attaccano la mucosa dell’intestino tenue, arrivando a distruggere i delicati villi che sono le strutture responsabili dell’assorbimento di nutrienti e minerali.
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Set 03 2018 Pane senza glutine
L’alimento che ha più a che vedere con il glutine è il pane.
Senza dubbio la ricerca dell’industria ha colto da subito la sfida per produrre un pane senza glutine, ma per via dell’assenza di questa proteina, essenziale nel processo di lievitazione, i risultati sono stati spesso al di sotto delle aspettative.
I consumatori in genere riportano commenti del tipo: il pane non è morbido, non è fragrante, quello confezionato va riscaldato, ecc.
Per fortuna le ditte industriali continuano la ricerca di prodotti e i risultati sono confortanti.
Tuttavia sono i laboratori artigianali ad aver offerto per primi un pane finalmente gradevole, grazie all’uso di farine nobili e lievitazioni lente.
Allora il panorama per chi vende e chi compra pane senza glutine e il seguente:
il pane fresco artigianale venduto sfuso è sicuramente il migliore ma va commercializzato “in giornata”,
il pane fresco artigianale confezionato sottovuoto venduto a temperatura controllata o surgelato è buono ma va scaldato e soprattutto limita i problemi relativi alla sua scadenza,
e poi restano i pani “industriali” confezionati che garantiscono una durata ancor maggiore a discapito del gusto e della genuinità della ricetta.
Di fronte a questa situazione il negoziante va in difficoltà perché da una parte vuole offrire un prodotto di qualità ma dall’altro è costretto a limitare le quantità di pane fresco invenduto e quindi chiede (obbliga) al cliente di ordinare il pane di volta in volta.
Questo meccanismo se da un lato è comprensibile, dall’altro obbliga il cliente a pianificare ancora una volta la propria dieta trasformando il pane da un’abitudine quotidiana ad un prodotto da destinare solo ad occasioni particolari.
Tutto questo non ha fatto altro che favorire la ricerca da parte delle ditte industriali che per colmare il vuoto sulle tavole dei celiaci ha letteralmente sfornato decine di pani a cassetta, e ormai il celiaco non sa più quale sia il pane fresco.
Ho vissuto sulla mia pelle questa situazione e ho consultato molti titolari di laboratori di produzione artigianali, poi finalmente ho trovato un giovane imprenditore che condividendo queste problematiche mi ha proposto una collaborazione esclusiva che permetterà a BiGFree di sfornare pane fresco tutti i giorni.
Si non avete letto male e non ci sono errori di battitura!
Pane fresco tutti i giorni, sfornato direttamente in negozio, insieme a brioches e prodotti salati come pizze e focacce.
E’ una rivoluzione nel panorama vicentino e vi assicuro che la qualità dei prodotti è straordinaria ed è veramente notevole la lievitazione e la fragranza dei vari formati di pane che vi propongo.
Superiamo i limiti del pane fresco venduto sia sfuso che confezionato e superiamo di gran lunga la qualità dei pani confezionati industriali.
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Ago 30 2018 Alimenti senza glutine: quali sono i cibi da evitare e quali sono vietati per la persona celiaca.
ECCO UN PRONTUARIO DI ALIMENTI NATURALMENTE SENZA GLUTINE.
Riporto la lista presente nel sito AIC (associazione italiana celiachia)
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Ago 29 2018 Dove trovare prodotti senza glutine in provincia di Vicenza?
ECCO DOVE POTER COMPRARE LE ULTIME NOVITÀ DEI PRODOTTI PER CELIACI IN TOTALE SICUREZZA, CON LE MIGLIORI OFFERTE DIRETTAMENTE DALLE AZIENDE PRODUTTRICI AL NEGOZIO.
Negli articoli del blog www.marcoponza.it viene più volte elencato dove il soggetto celiaco può acquistare i prodotti alimentari senza glutine.
Marco Ponza, autore del blog, si sofferma anche sui limiti che questi negozi manifestano agli occhi del potenziale cliente.
Il primo luogo dove è possibile trovare prodotti senza glutine è nelle farmacie dove l’assortimento è pressochè monopolizzato da ditte di chiara matrice farmaceutico-industriale, infatti manca varietà di prodotti per motivi legati soprattutto alle dimensioni dei locali di vendita e questo si riflette negativamente sull’esperienza del cliente celiaco, soprattutto per la scelta dei prodotti freschi, completamente assente.
Le catene di supermercati offrono molti prodotti senza glutine, di certo non artigianali, spesso additivati con emulsionanti e conservanti e soprattutto con una scarsa attenzione a quelle che sono le linee guida per una corretta alimentazione in riferimento ad un idoneo bilancio dei vari nutrienti (proteine, carboidrati e grassi).
Infine, negli ultimi anni sono nati molti negozi che offrono prodotti alimentari particolari es. biologici, vegani ecc. ma solo alcuni di questi sono specializzati nel settore del senza glutine.
Tuttavia anche questi pochi negozi non brillano per l’ampiezza dell’assortimento proposto e difficilmente evidenziano i prodotti freschi dei laboratori artigianali certificati.
Ecco allora che BiGFree nasce con lo scopo di superare tutte le criticità descritte precedentemente per creare un concetto nuovo di alimentazione senza glutine.
Uno spazio di vendita ampio che permetta un assortimento completo ma soprattutto una chiara disposizione dei prodotti.
Un glutenfree rivolto a proporre alimenti di laboratori artigianali certificati (GF, Lactose Free, Bio e Vegan) che non fanno uso di conservanti e additivi.
E’ un negozio che viene incontro alle esigenze dei clienti ai quali è dedicato un angolo bar, esclusivo a Vicenza, dove poter scegliere il proprio “momento” dolce o salato in totale sicurezza, senza contaminazioni.
BiGFree offre anche una proposta rivoluzionaria nel panorama vicentino del senza glutine, la possibilità di acquistare il pane fresco sfornato giornalmente direttamente all’interno del punto vendita.
Inoltre è presente una piattaforma web per la prenotazione dei prodotti in maniera tale che il cliente sia sempre certo di trovare in negozio l’articolo al quale non intende rinunciare.
Da ultimo ad accogliervi all’interno di BiGFree c’è il Dott. Marco Ponza, laureato in farmacia, che grazie alla sua competenza e la sua esperienza nell’alimentazione senza glutine ha ideato un test autodiagnostico con lo scopo di guidare i propri clienti al raggiungimento di uno stato di forma ideale (fisico e mentale) anche grazie a più linee di integratori certificati glutenfree specificatamente formulati al fine di massimizzare il vostro potenziale di salute.
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Ago 25 2018 Celiachia: intolleranza o allergia al glutine? Essere celiaci è una malattia?
COME DIAGNOSTICARE SE SEI CELIACO A PARTIRE DAI PRIMI SINTOMI (ANCHE QUELLI ATIPICI) E QUALI SONO POSSIBILI RIMEDI I RIMEDI.
La celiachia e la sensibilità al glutine (o la più comunemente detta: intolleranza al glutine) sono due patologie legate alla stessa causa ma si differenziano per quelli che sono gli effetti che manifestano nell’organismo del soggetto colpito.
In particolare, la celiachia comporta un danno diagnosticamente rilevabile nell’intestino e una serie di sintomi, che in seguito verranno descritti, mentre il soggetto “intollerante” pur lamentando gli stessi sintomi del celiaco non ha un danno tissutale evidente.
La celiachia e la sensibilità al glutine (o la più comunemente detta: intolleranza al glutine) sono due patologie legate alla stessa causa ma si differenziano per quelli che sono gli effetti che manifestano nell’organismo del soggetto colpito.
In particolare, la celiachia comporta un danno diagnosticamente rilevabile nell’intestino e una serie di sintomi, che in seguito verranno descritti, mentre il soggetto “intollerante” pur lamentando gli stessi sintomi del celiaco non ha un danno tissutale evidente.
Secondo l’autorevole Medline (organismo scientifico statunitense che annualmente raccoglie e valida migliaia di pubblicazioni e ricerche scientifiche di carattere medico) la celiachia è una malattia autoimmune nella quale, i soggetti colpiti, non possono alimentarsi con cibi contenenti glutine, perchè questa proteina danneggia i loro villi intestinali.
Questa proteina si trova naturalmente nel frumento, nella segale e anche in altri cereali come l’orzo, il farro e il Kamut.
Questa malattia colpisce le persone in modo differente, i sintomi possono interessare l’apparato digerente oppure altre parti del corpo.
Alcuni pazienti riportano sintomi quali diarrea e dolori addominali, altri ancora lamentano irritabilità o stati depressivi.
Infine una quota pari al 10% dei soggetti celiaci non avverte alcun sintomo.
La celiachia è una malattia su base genetica.La diagnosi della celiachia è ottenibile attraverso un’analisi del sangue con ricerca degli anticorpi specifici.
In Italia per ottenere la certificazione della malattia è necessario sottoporsi ad una gastroscopia con biopsia (prelievo) dei villi intestinali al fine di poter constatare i danni provocati dal glutine.
Solo attraverso questo protocollo (analisi del sangue e prelievo duodenale) il soggetto può accedere ai livelli assistenziali previsti dalla propria ASL di competenza, in particolare, eroga dei buoni mensili per l’acquisto, in forma gratuita, dei prodotti alimentari, registrati nel prontuario nazionale, nelle farmacie e nei negozi specializzati convenzionati.
Attualmente solo una dieta rigorosamente priva di glutine è la cura idonea per permettere ai soggetti celiaci di condurre una vita normale anche al fine di prevenire gli effetti a lungo termine del danno intestinale.